"Volevo essere una gatta morta"








Titolo: "Volevo essere una gatta morta"

di Chiara Moscardelli

Ed: Einaudi

Prezzo: 13.50€







Fin dalle prime pagine di questo romanzo, l'autrice Chiara riesce a fare rivivere al lettore i mitici anni 80: tra cartoni, giochi, situazioni di allora, riesci completamente  a ricordarti tutto di quel periodo.
Emozioni sopite, ti invadono nuovamente perchè ti ritroverai a rivivere  ogni situazione in cui si ritrova la simpatica Chiara: il gioco della bottiglia, la cabina telefonica, Fonzie, il ballo della scuola, le limonate adolescenziali..
Chiara, sotto anestesia, rivede come un film  tutta la sua vita: le delusioni amorose, i viaggi, la scuola e soprattutto i suoi amici. Li ritrova sempre, in ogni momento, in ogni situazione. Sono un punto fermo. Un elemento cosi importante nella vita di Chiara che anche se gli anni passano, i suoi amici rimangono sempre gli stessi e se ci sono loro al suo fianco, poco importa se dietro l' angolo c'è la delusione per un fidanzato scoperto essere bisessuale o per un amore tradito.
Purtroppo, dato che Chiara non è una gatta morta, di delusioni amorose e di batoste ne prende un po, ma come lei stessa ammette "soffrire per amore è orrendo, ma non soffrire affatto è ancora peggio".

E' vero Chiara, qualsiasi delusione serve per farci diventare quello che siamo e tu sei stata fortunata perchè a consolarti c' erano i tuoi fantastici amici al tuo fianco che con un sorriso, una battuta e semplicemente la loro presenza ti sono stati vicini e hanno alleviato ogni tuo dolore.

Le gatte morte non li hanno Chiara.

Hanno le amicizie finte, le amicizie di convenienza quelle che in quel momento sono più popolari per cuccare meglio, ma non hanno gli amici con la A maiuscola che hai avuto tu.
Ci saranno stati sicuramente dei momenti in cui tutte noi abbiamo invidiato le gatte morte e come dice dil titolo del libro "volevamo essere delle gatte morte" perchè sono le uniche che con novantapercento di umidità riescono a mantenere i capelli lisci come spaghetti, mentre tu, dopo due ore di piastra li hai ricci come il re leone.
Perchè hanno vestiti stirati, lindi, che profumano di ammorbidente.
Perchè se tu dopo il caffè passi il dito sul naso perchè immancabilmente te lo sei sporcato, loro si mettono i capelli dietro l'orecchio e se ne vanno dal bar lasciando la scia di profumo.
Perchè alla prim cena fuori ordinano pesce e vino, non pizza e coca cola.

Insomma Chiara, è vero, non siamo gatte morte, ma siamo molto, molto, molto di più.



"Pazze di me"



Titolo: "Pazze di me"

di Federica Bosco

Ed.: Mondadori

Prezzo: 14.00 €






Partiamo dal presupposto che io amo Federica Bosco.
A priori.
A prescindere.
Ho divorato questo libro in due giorni.
Parla di una famiglia numerosa, secondo me bellissima, quasi tutta al femminile.
Se non fosse per il "povero" Andrea che deve fare i conti, a seguito dell' abbandono del padre, con tutte quelle donnine isteriche.
Mamma, sorella, fidanzate, nonna, persino l' amante... 
Immaginatevi voi di dover convivere con tutte quelle femmine.
Andrea è alla ricerca di se stesso e non è facile trovarsi in mezzo a tutte quelle donne.
Ma ce la farà, perchè Andrea è un uomo e lo dimostrerà ribellandosi a quella vita che era stato suo padre a buttargli addosso nel momento stesso in cui la notte di Natale li aveva abbandonati.
Anche la mia è una famiglia numerosa, ma noi ci siamo divisi: due figli maschi e due figlie femmine, un  padre e una madre, un cane femmina e un uccellino maschio, giusto per essere in parità.
Forse per questo ho amato  fin da subito Andrea e questo libro, perchè io amo le famiglie numerose.
E anche se c'è sempre da tribulare, vuoi mettere la cena di Natale tutti insieme intorno al tavolo addobbato. Mamma che cucina, i fratelli che si fanno i dispetti, le sorelle a spettegolare, il cane ad abbaiare, il papà che bacia la mamma..
Essere in tanti è meraviglioso e fa niente se devi correre a scuola perchè tuo fratello è finito nell' ufficio del preside e nello stesso momento devi essere con l' altro fratello all' allenamento di calcio e con tua sorella a conoscere il suo nuovo fidanzato.
L' importante è che quando tuo fratello cade dal motorino o la sorella piange per una delusione d' amore o bisogna portare il cane dal veterinario, si accorre tutti insieme.
Perche questo vuol dire essere una famiglia.
E se qualcuno non lo capisce, come la Giulia del racconto..
Bhe, se qualcuno non lo capisce e non lo accetta, non fatevene un problema vostro.
Il problema è il suo che non sa cosa vuol dire essere una famiglia.
Numerosa, è vero, impegnativa come definisco sempre la mia, ma sicuramente una famiglia bellissima.


La città eterna




Titolo: Roma - La città eterna

Ed. Lozzi roma

Prezzo: 6 €

Ecco qual' è stato il libro che mi ha accompagnato in questo periodo.

Una bellissima guida di Roma.

Oltre un bellissimo giro turistico per vedere i classici monumenti: Colosseo, Piazza Venezia, la Città del Vaticano, Piazza Novana e tutto il resto, mi sono soffermata a studiare i più piccoli dettagli di questa città e dei suoi abitanti.

Il traffico perenne, la parlata romana, il turismo, il conflitto calcistico Roma - Lazio, il giornale Porta Portese, le passeggiate domenicali a Villa Borghese...

Sono rimasta incantata da tutto: dai monumenti a ogni dettaglio.

"Beata ignoranza": fino a quando non conoscevo questa bellissima città non avevo il pallino di poterci vivere.

Ora, invece...

Bhe, ora invece, affascinata da qualsiasi dettaglio giallo rosso, ho un dilemma che non mi fa dormire di notte: Milano o  Roma.

L'idea di questa nuova avventura mi piace e mi convince ogni giorno di più...


Mi sa che sono pronta a fare le valigie...

Valigie romane...

Voi che ne dite?!

Domani mi sposo....Mah chissà....



"Domani mi sposo"

di Francesca Zurlo

Ed. Sperling & KUPFER

€ 15.00









La data, la chiesa, il ristorante, il vestito, i documenti, il viaggio di nozze, le bomboniere...

Questo libro serve per aiutare la sposina prossima alle nozze a divincolarsi tra tutte gli intrighi del prima delle nozze: testimoni, vestito, scarpe, partecipazioni, anelli, fiori, musica, ricevimento....

Quante cose a cui pensare....

E' una guida dettagliata e simpatica su come organizzare un matrimonio perfetto.

Ebbene, io prossima sposa, non potevo certo farmelo scappare.

Vogue Sposa, Sposabella, questo libro e tanti altri hanno accompagnato il mio percorso pre-matrimoniale.

Ho preso questo libro per farmi aiutare in tutto  fino ai dettagli più piccoli e insignificanti che una donna non esperta è difficile che sappia.

Per, esempio, lo sapevate che risale all' Inghilterra del XIX secolo la tradizione che la sposina debba indossare il giorno del matrimonio, qualcosa di vecchio (ad esempio un gioiello di famiglia a testimonianza del legame della sposa con le sue origini), qualcosa di nuovo (coincide con l' abito da sposa, di buon auspicio per il successo della vita a due);  qualcosa di prestato (serve per augurare alla sposa felicità) e infine qualcosa di azzurro (che simboleggia purezza e fedeltà nella coppia.)

Insomma, presa da questa e altre tradizioni carine ero pronta ad affrontare il mio magico matrimonio.

Scelta la data, la chiesa e il ristorante, qualcosa è cambiato.

Non mi serviva più il libro sul matrimonio, ma una buona psicoterapia di coppia.

Il mio matrimonio è saltato e con lui il mio sogno in bianco, ma ringrazio l' autrice Francesca, per avermi fatto sognare mentre leggevo la sua bellissima guida.

Prima o poi il mio momento arriverà di nuovo, ma questa volta, quando questo accadrà, mi affiderò solo a me stessa e ad amici e conoscenti, perchè piuttosto che non averlo proprio un matrimonio, come è successo nel mio caso, meglio averlo con qualche intoppo...

Come in questo video...;-)





Domani mi sposo?? Mah, chissà....

Per ora lo sposo che si era dato alla fuga, è ritornato...

E questo è molto più importante di un matrimonio ben riuscito.

Con gli uomini ho chiuso....



"Con gli uomini ho chiuso"

di Laura Fitzgerald

€ 17.00

Edizioni PIEMME

Quando ho preso in mano questo romanzo, avevo appena chiuso una storia importante.
Una storia lunga, difficile, travagliata, felice ma anche molto, molto complicata.
La delusione era lo stato d'animo predominante di quel periodo e ho voluto prendere in mano quel libro per distrarmi e cercare di capire se anche da altri parti del mondo, in America, in questo caso, c'era qualche donna che soffriva come me e aveva deciso di chiudere definitivamente con quella razza complicata detta UOMINI.
Mi aspettavo che la protagonista, avesse iniziato una rinascita personale e fosse pronta a iniziare a vivere da sola, senza amore e soprattutto senza nessun uomo a fianco.
Invece il libro è molto carino, ma in realtà il titolo inganna..

Meg è appena uscita da una relazione complicata da cui ha avuto il piccolo Henry, sua unica ragione di vita, adesso che Jonathan, il suo ex-marito, li ha abbandonati.
Iniziano una serena routine, fatta di scuola, lavoro, colazioni, coppe di gelato insieme, partite di calcio..
Piccoli momenti felici....
Fino a quando una mattina a colazione, nel loro bar preferito, entra Lui.
Lui è Ahmed.
Un uomo iraniano dagli occhi scuri e profondi, di cui madre e figlio si innamorano perdutamente nel momento stesso in cui lui varca la porta di quel bar.
Meg e Ahmed si conoscono, si amano e nasce una bellissima storia di amore. Fatta di sincerità, rispetto reciproco, passione, amore..Un amore maturo..Quasi invidiabile direi...

Incominci a leggere il libro incattivita, arrabbiata con gli uomini, delusa, amareggiata...Poi andando avanti nella lettura quasi quasi ti ritorna la voglia di innamorarti.
Di rivivere i primi momenti: i primi sguardi, le prime sensazioni, le prime emozioni, le prime discussioni....
Inizi a ricredere nell' amore..Ce l ha fatta Meg, perchè io non posso riuscirci?
Ritrovare un uomo che ti sappia capire, che ti stia vicino nonostante tutto, che ti ami per quello che sei, che si prenda cura di te...Forse allora non è necessario chiudere con tutti gli uomini.
Forse basta chiudere con quella razza di uomini che come Jonathan ti abbandonano, pensano solo a loro stessi, non ti capiscono, e ti spezzano il cuore.

Si, con gli uomini ho chiuso.

Ma solo con quelli stronzi....

ll segreto..




Umore di oggi?!
Nero, nerissimo...
Le spese sono sempre troppe e i soldi sempre troppo pochi...
Così ho ripreso in mano e vi propongo...

The secret - Il segreto

di Rhonda Byrne

Macro Edizioni

15 euro

The secret è un manuale scritto da Rhonda Byrne ma vi hanno collaborato ventiquattro maestri spirituali.

Alla fine del libro vi sono le loro foto. Una cosa mi sorprende: sorridono tutti, alcuni ridono di gusto e guardarli ti fa pensare: ma forse hanno capito davvero il segreto della vita..

Allora iniziamo il cammino in questo libro sperando che anche voi alla fine abbiate un così bel curato sorriso...

(Con me non ha funzionato.)

L'ho letto a marzo dell'anno scorso e mi ricordo solo che in quel periodo il mio conto era ancora più in rosso del solito (difficile da crederci).

Ebbene, il libro svela il segreto della vita: il segreto per essere ricchi, per essere in salute, per avere buone relazioni sociali.

Il principio base è uno: la legge di attrazione.
Questa si basa sul fatto che Tu ti attiri qualsiasi cosa che desideri. Chi paradossalmente, ha pochi soldi, attira non avere denaro, se ti lamenti di non avere buone relazioni sociali, le avrai, se ti lamenti di essere grasso lo sarai di sicuro. Questo perchè siamo portati sempre a pensare quello che NON abbiamo, non quello che voremmo avere.
Se vuoi essere ricco devi pensare alla ricchezza, allo star bene, devi pensare che puoi permettere qualsiasi cosa. Se vuoi essere magro devi  pensare alla magrezza con il sorriso e non crogiolarti nella tua disperazione di grasso.


Ecco perchè in quel periodo avevo il conto più in rosso del solito: ho comprato cose che non potevo comprare, perchè dentro di me dovevo comportarmi cose se fossi già stata ricca. Come un mantra mi ripetevo: sono ricca, sono ricca, sono ricca...La banca mi chiamava e io pensavo "sono ricca", compravo mille cose e pensavo "sono ricca", me lo ripetevo in qualsiasi momento..
Fortuna che questo momento di pazzia sia durato solo un mesetto, altrimenti dovevo andare a vivere sotto un ponte...

Il processo mentale che deve innescarsi funziona cosi:
CHIEDERE: devi avere bene in mente il campo della tua vita che vuoi cambiare e miglioare.
CREDERE: il secondo passo consite nel credere che ciò che vuoi sia già tuo.
RICEVERE: devi essere pronto a ricevere. Felice, come se avessi già ricevuto quello che vuoi

Insomma, anche the secret si basa sul carpe diem, sul vivi la vita con positività, con il sorriso sulle labbra, vivi come se questo giorno fosse l'ultimo.

Se vi ho stuzzicato un pò di curiosità andate a vedere questo sito: http://www.thesecretitalia.it/.

E miraccomando, fatemi sapere se con voi ha funzionato!!